L’8 e il 9 giugno si vota per formare il nuovo parlamento europeo. Un nostro concittadino e sindaco del comune di Casamicciola è in lista per un posto a Bruxelles. Giosi Ferrandino cerca il bis e con Calenda si candida per un confermare il posto che occupa gia’ da 5 anni. Perche votarlo? Perche è  un isolano. Perche’ è un nostro diretto referente. Perche’ è l’unico politico vero isolano ad approdare in Europa. Perche’ ha fatto bene fino ad oggi e potrebbe dare ancora di piu’ il suo contributo per un Europa migliore. Perche’ Giosi è Giosi, si vota e basta. Non lasciare che gli altri ti influenzino, vota il giusto, vota Giosi Ferrandino!

Ogni giorno molti ischitani, sotto il sole, sotto la pioggia, con mare mosso,  prendono l’aliscafo per Napoli per curare gravissime patologie. Sull’isola mancano gli strumenti e una fiumana di poveri ammalati disperati attraversa il mare per sperare nella guarigione. Uno di questi è Silvio Mattera che combatte da anni con un tumore ma non si arrende e chiede che anche l’isola sia attrezzata per curare il male del secolo.

Franco era uno di noi, giornalisti che dal proprio computer cercano di raccontare la quotidianita’, lui la raccontava da inviato di guerra. Lavorava per la Rai e nei conflitti che ha seguito ha sempre dato le notizie con molta professionalita’. Amava Ischia, premiato dal Premio di Giornalismo della famiglia Valentino e poi anche conduttore dello stesso. Le immagini recenti che lo ritraevano con un tubicino nel naso a “Che Tempo che fa”, hanno spezzato il cuore di tutti.

Pasquale Scannapieco, stimato dottore della mutua,  non si ferma davanti al pensionamento. Dal curare i malati a gestire le api è un passo che Pasquale ha intrapreso con grande professionalita’, come sempre. Il miele ischitano è sulle tavole di amici ed ex pazienti. Una passione nata nel segno della genuinita’ e amore per la natura. Le api sono il motore dell’ecosistema, se si fermano loro, muore la vita sulla terra. Bravo dottore, avanti cosi!

La terza A geometra classe 87/88 sbarca al Molo 11 di Citara. Vincenzo Pisani, Gianni Santangelo, Gaetano Piro, Domenico D’Antonio, Stani Senese, Nello Scotti, Aldo Pesce, Camillo Russo,  Luca De Girolamo e Marco d’Ambra, la generazione boomerang  che non ha voglia di dimenticare le goliardiche giornate sui banchi del Mattei di Casamicciola. Memorabili i filoni sul fine settimana al monte Rotaro. Indimenticabili le interrogazioni senza capire quello che si diceva pur di racimolare un 5 che per quei tempi era già tanta cosa. Chi non ritornerebbe a quei tempi? La 3 A lo ha fatto e continuerà in questo sodalizio di ricordi attorno ad un tavolo con un  bel piatto di paccheri ai frutti di mare.

Piazza Marina è cardioprotetta: sabato scorso nel corso di una breve cerimonia il sindaco Giosi Ferrandino ha posizionato nella teca installata all’esterno degli uffici di Marina di Casamicciola un defibrillatore automatico esterno.Il dispositivo salvavita è stato donato al nostro comune dalla sezione ischitana della associazione Inner Wheel e consegnato dalla sua presidente, Erminia della Corte.Grazie a questa donazione nella piazza principale di Casamicciola sarà dunque disponibile lo strumento fondamentale per defibrillare persone colpite da arresto cardiaco o da fibrillazione ventricolare

Il patron dell’Avellino calcio e neo proprietario dell’hotel Solemar, sara’ a Ischia domenica per mediare con le maestranze della struttura per non chiudere l’attivita’. Sarebbe un sacrilegio, proprio ora a stagione iniziata, mettere i catenacci ad uno storico albergo del Lido d’Ischia. Ma chi è D’Agostino? Angelo Antonio D’Agostino nasce a Montefalcione, 10 giugno 1961, è un politico, imprenditore e Presidente dell’Avellino calcio. Sposato e padre di cinque figli.

Alle 9.00 di stamattina presso l’hotel Solemar si sono portati gli agenti della polizia del comune di Ischia per intimare la chiusura dell’albergo. Sembrerebbe che un’ordinanza ne imponesse l’ immediata cessazione dell’attività. Il neo proprietario non ha voluto sentire ragioni, tutti fuori. A rischio quindici famiglie e 60 dipendenti che a stagione turistica iniziata devono entro domenica abbandonare il proprio lavoro. Una situazione assurda in un contesto sociale che vive di solo turismo. Sono in bilico prenotazioni e rimborso per chi ha prenotato per la stagione in corso. C’è stata anche un’offerta in denaro dei dipendenti verso il proprietario per poter lavorare fino a settembre ma categoricamente rifiutata. L’albergo è andato all’asta pochi mesi fa sotto la gestione Presutti ora il nuovo proprietario D’Agostino presidente dell’Avellino calcio ne rivendica il possesso.