Forio 25 maggio 2015
0re 13, di ritorno dalla casa di Marilena, di getto alcune riflessioni, senza rilettura.
Un dolore straziante mi assale nel rivederla lì immobile e con i segni della “stanchezza “ sul viso ed immediatamente il ricordo va al passato e rivedo un’esistenza felice, quella di Marilena, che – per intelligenza, schiettezza e bontà e per il dono della bellezza che la completava, in uno ad incontestabili competenze professionali – si è distinta nella Sua estremamente breve ma intensa vita, ricca di passioni che ha condiviso con i suoi compagni di scuola, con le amicizie di poi, con il marito ed i figli.