Mi sono svegliato all’ improvviso dopo aver fatto un lungo sogno: stavo in via Firenze, strada parallela a via Cumana, la strada dove abito io. Per chi non conosce Perrone, deve sapere che il quartiere si sviluppa intorno a queste due strade, collegate da caratteristici vicoli intricati come un labirinto. Due stradine per due realtà diverse: via Cumana è la via dei negozi, delle attività economiche, del bar. Su via Firenze si affacciano le abitazioni, quasi tutte ristrutturazioni delle antiche “baracche” del dopo terremoto. Nel sogno mi ritrovavo proprio in via Firenze, in mezzo a tanta gente, forse per una festa di quartiere. Ed ecco da lontano mio padre, col suo passo inconfondibile.