
L’onore delle armi a qualcuno è segno di ammirazione verso chi, seppur con esito negativo, si sia battuto al meglio delle
proprie possibilità per raggiungere un obiettivo. La frase trae origine dal rituale militare in cui si da onore all’avversario sconfitto da parte dei vincitori. Alla fine di un combattimento in cui le truppe perdenti hanno mostrato grande valore, a esse è permesso di passare in rassegna l’esercito vittorioso schierato in gran parata e sfilare con la propria bandiera. Non c’è ombra di dubbio che quella di Lacco Ameno è stata una battaglia politica fino all’ultimo voto nella fase primaria.