
Giace incastrato nella scogliera, a sei metri di profondità, il corpo del ragazzo napoletano annegato nel tardo pomeriggio di ieri a Forio, a seguito del ribaltamento della barca sulla quale si trovava assieme ad altri tre amici. Il corpo del giovane scomparso fra le onde– un venticinquenne residente al Vomero – è stato individuato dall’elicottero e dai mezzi navali di soccorso nei pressi della scogliera, ma a causa delle condizioni meteomarine non buone, verso le 19 di ieri i sommozzatori hanno dovuto interrompere le operazioni di recupero della salma. Operazioni di recupero che riprenderanno solo questa mattina.