
Cesare Baronio – Con il Concilio Vaticano II furono aperte le porte della Chiesa al modernismo e con esso il fumo di Satana, come lo definì il Papa Paolo VI, riuscì a penetrare in essa.Un Concilio voluto da Papa Giovanni XXIII con l’intento di consegnare alle generazioni future una chiesa rinnovata; ma quanto grande dovesse essere il suo rinnovamento, questo probabilmente non lo aveva immaginato neppure lo stesso Roncalli, dato che concluse la Sua vita terrena poco dopo la sua indizione. Con il Papa Paolo VI il Concilio entrò nel vivo delle questioni trattate, che tennero conto dei diversi aspetti della vita della Chiesa; da quello morale e pastorale, liturgico ed ecclesiologico.