
In questo “marasma” che sta vivendo la chiesa isolana, ne perde di credibilita’ la figura del prete,quello vero. Il conflitto interno che la nostra diocesi sta vivendo. nasce dal passato. Il vero despota, si chiama Agostino Iovene, prete d’aspetto ma guerriero nell’anima. Ha sempre cercato lo scontro con tutti, anche se aveva torto. Il comando delle operazione lo ha sempre avuto lui. Di religiosita’, se ne vista sempre poca. Un prete che ama il denaro, che ha costruito il suo piccolo impero con la carita’ cristiana. E anche oggi, quando l’eta’ gli ha permesso di andare in pensione, è sempre al centro dell’attenzione. “Don Agostì ma chi tu fafa’”.