Salvatore Ronga – I parenti sono come le scarpe, e lo si sa, ma gli amici…alcuni sono come tacchi a spillo, ti fanno stare su, ma la lunga frequentazione compromette la salute. Altri sono come sandali, vanno bene solo d’estate. Altri ancora come pantofole, danno conforto, ma sono impresentabili. Infine altri come stivali, preziosi in casi di emergenza, ma poi è difficilissimo toglierteli dai piedi.
Assassini…
Così li definisce una ragazza su facebook. Fa anche i nomi dei dottori isolani che le hanno fatto morire il suo cane. Dopo 10 giorni di cure invane e di costosissime visite il povero amico dell’uomo a quattro zampe è morto. Poi una radiografia che evidenziava qualcosa in gola, troppo tardi. Cose che succedono, purtroppo […]


La Santa, il Vescovo e Don Pasquale…
Sabato si è consumata l’ennesima diatriba tra uomini di Dio. Festa di Santa Restituta patrona di Lacco Ameno, la nave che la porta da Lacco a Casamicciola e viceversa, devia per Forio. In passato è sempre stato così ma da anni questa usanza era stata messa da parte. Apriti cielo. Don Pasquale, per capirci il […]


Addio Pepe…
Pepe Mujica, 89 anni è morto. Chi era? Vi domanderete. Uno degli uomini piu’ carisamtici del secolo scorso. Una vita spesa a difendere emarginati, diseredati e poveri. Ex Presidente dell’Uruguay. Da Presidente viveva in una casa in campagna, devolvendo il 90 per cento del suo stipendio a persone in poverta’. Uno degli uomini piu’ saggi […]


Lutto Agostino-Di Meglio
La redazione di Ultimora on line è vicina all’amico e collega Gaetano Di Meglio per la dipartita della cara madre Rita, vedova di Domenico Di Meglio, fondatore del quotidiano Il Golfo…


Addio a Nunziatina…
Domenica avrebbe festeggiato con tutta la famiglia la festa della mamma. Invece il Signore l’ha voluta vicino a se per l’ultimo passo della vita terrena. Nunziatina Arcamone in Sasso è tornata alla casa del padre ricongiugendosi con l’amato Franchino. A braccetto camminano sulle soffici nuvole del paradiso. Era un’amica fidata, una compagna di vita, una […]


Povera ma bella

Il porto anni 50, quando Ischia si apprestava a vivere il più bel periodo della vita turistica. Spoglia si ma piena di colori naturali e paesaggi mozza fiato. Terme, sole, mare, bastavano queste tre cose per far ringiovanire chiunque. Sono lontani quei tempi. Li possiamo immaginare solo nei racconti dei nostri avi. Nella bellezza delle foto di quell’epoca splende in tutta la sua luce la vera isola verde.
Tutti i concerti dell’estate campana
Salta liquidazione Ischia Ambiente

Fumata nera ancora una volta. La liquidazione d’Ischia Ambiente è stata rimandata a domani. Tutto da rifare. Ancora 48 ore per conoscere il destino della partecipata monnezzara
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L’angolo della poesia
Nuvole raccolte compongono le forme, il vento le muove e cambia il disegno, il sole le squarcia e loro mai dome si rincorrono ancora. Una nuvola e’ sola, e’ una nuvola fiera, e’ una nuvola forte. Non teme giudizio, non guarda le altre. Da sola si staglia in cielo suadente, si ferma e lo guarda, poi volge il suo sguardo e sente calore. Le altre scappano, lei invece no si gira a guardare, sorride felice e piano si scioglie al sole assassino.
Generoso Palladino
Riprendiamoci la nostra isola

Enzo Capuano – Aliscafo 15.30 per Ischia Alilauro. Enneisima barzelletta. Oltre ad esibire nuovamente la carta d’ identità all’ imbarco, mi sento dire che il documento non é valido. L’ appendice che rilascia il comune non attesta la mia residenza, hanno avuto ordini dalla società di non accettare come residenti chiunque abbia tale appendice.
Raggiunti i 41 gradi

Oggi alle 12, il termometro dell’auto segnava 41. Un caldo record che da giorni attanaglia la nostra isola. Non si respira. L’afa è insopportabile. La costa non si vede all’orizzonte talmente sia rarefatta l’aria. Si boccheggia. Le spiagge invase da turisti e isolani sono super affollate. Neanche sull’Epomeo si sta meglio. Forse tra qualche giorno le pertubazioni che stanno colpendo il nord arriveranno anche da noi.Nel frattempo si consiglia di non uscire nelle ore più calde e di bere molta acqua e consumare frutta e verdura.
Salvo il Leccio di casa Lauro

Il leccio di Casalauro non sarà abbattuto ma, innanzitutto, potato.È questo il clamoroso risultato della petizione presentata al Comune di Ischia e forte di 137 firme provviste di estremi del documento di riconoscimento (contrariamente alla petizione che chiede l’abbattimento dell’albero), raccolte in pochi giorni da sole due persone: il segno che, contrariamente a quanto qualcuno ha voluto far credere, la volontà popolare non è quella di abbattere una pianta plurisecolare, accusata di essere pericolante, ma quella di metterla in sicurezza cominciando a sottoporla ad una manutenzione e ad una cura costanti.