Storica sentenza. La magistratura ribalta 80 anni di canone Rai. Da oggi, potrebbe non pagarsi più. Uno dei rebus irrisolti di questo paese è l’obbligatorietà del pagamento del canone Rai. La pigione alla tv pubblica è uno dei tanti pizzi fiscali che ci affligge. È però opinione consolidata e diffusa che sia praticamente impossibile liberarsi dal balzello. L’articolo 10 del Regio decreto legge 246 del 1938 stabilisce, infatti, tassativamente i casi in cui è possibile disdettare il servizio pubblico televisivo: la cessione, la non detenzione o la richiesta di suggellamento degli apparecchi tv. In altre parole, chi non vuole “Mammarai” deve rinunciare alla televisione ed eliminare da casa qualsiasi strumento idoneo a riprodurre il segnale televisivo.