Nonno e nipote salvano i rospi. Ecco cosa scrive su faceebok Giovan Giuseppe: “Il rospo smeraldino della pineta Mirtina Isabella marino riprende la notizia che stanno morendo le rane nate da poco nella vasca all’ingresso della pineta Mirtina. Ieri una, oggi un’altra. Pasquale Raicaldo mi dà il contato con Luigi Di meglio che ha effettuato un sopralluogo.Parlando con lui mi informa che la vasca n.2 è senza acqua e che stanno morendo i girini.Allungo una manichetta dal mio giardino e con secchi rifornisco la vasca quasi secca.

Leonardo Di Costanzo fa parlare ancora di se . Ecco la notizia riportata dall’Ansa.”Tredici corti, tra allegoria e storia, per non dimenticare: è il film collettivo I ponti di Sarajevo per i 100 anni dallo scoppio della Grande Guerra, in Proiezione Speciale a Cannes. Firmato da registi europei sotto la direzione artistica di Jean-Michel Frodon, il film vede Vincenzo Marra e Leonardo Di Costanzo accanto a Aida Begic, Jean-Luc Godard, Kamen Kalev, Isild Le Besco, Sergei Loznitsa, Ursula Meier, Vladimir Perisic, Cristi Puiu, Marc Recha, Angela Schanelec, Teresa Villaverde.”
   

Un turista si è sentito male fuori la chiesa di S.Pietro.L’autoambulanza tarda ad arrivare. È disteso a terra assistito dai passanti. Molta rabbia tra i presenti per il mancato soccorso del 118. Non si sa la causa dello svenimento. La persona rimasta a terra ha i pantaloni sporchi. Sicuramente non una cosa lieve.

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È di queste ore la notizia di un incontro urgente nell’albergo di Giosi Ferrandino. Voci di corridoio, raccontano del  candidato alle europee non  soddisfatto della serata di ieri.Poca gente, poco entusiasmo. Tutta la maggioranza chiamata a raccolta per il rasch finale.  Comunque Giosi è uno che sa il fatto suo, non è uno stolto.

Il cantante napoletano riceve le chiavi della città dal sindaco Ferrandino. Emozionato e contento ha ricordato quando da piccolo con la famiglia veniva in vacanza sull’isola. Ha comprato casa a via Roma e pagherà il mutuo per 20 anni. Ha Ischia nel cuore e quando è in tourné all’estero, gli capita di incontrare tra il pubblico gente di Ischia. Dopo le onorificenze si è seduto al piano e ha iniziato a cantare. Tutta la piazza ha applaudito il cantate napoletano-ischitano.

Giosi chiude la campagna elettorale in piazzetta. Presentato da Pino D’Angio, in un siparietto da “porta a porta” ha parlato della sua candidatura. Cittadinanza onoraria al cantante Sal Da Vinci e rinfresco nella zona del bar gatto bianco offerto in parte anche dal bar caffè vittoria. Piazza non piena, ma entusiasta.

De Siano chiude con Caldoro, Carfagna e Cesaro, la campagna elettorale di Forza Italia alle europee. Teatro dell’incontro con i cittadini d’Ischia, la sala del bar Calise. Nel suo intervento, uccide definitivamente il Caularone e addossa a Ferrandino molte colpe di alcuni progetti non andati a buon fine. Che c’è sotto.