Ne aveva parlato nell’ultima seduta del Civico consesso nel corso del suo intervento preliminare ma non avendo avuto alcuna risposta dagli Amministratori comunali che ancora una volta sui problemi che attanagliano il Paese hanno preferito fare scena muta, il combattivo Consigliere comunale del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista Domenico Savio sulla vergogna sociale dei bagni pubblici tenuti chiusi sul porto di Forio e all’interno del mercato comunale, ha presentato una dettagliata interrogazione indirizzata al Prefetto di Napoli, al Sindaco di Forio, al segretario Generale e ai Responsabile del 4° e del 5° Settore, quelli che si occupano di Commercio, Fiere, Mercati, Porto e Patrimonio in cui, tra l’altro, si legge

Venerdì alle ore 17,30, si terrà presso l’Hotel Ireos a Casamicciola, la presentazione del libro “Le Dolomiti di Napoli” racconti di politica e di vita di Antonio Bassolino. Insieme all’autore interverranno l’onorevole Franco Iacono, la Preside Lucia Monti, il Preside Mario Sironi, il dibattito sarà presieduto dal Professore Giosi Gaudioso. Ora mi domando e dico. Bassolino, con tutti i guai che ha recato prima a Napoli e poi alla Campania, si inventa scrittore.  E che scrive? Del commissariamento della monnezza per decenni? Del governo scellerato che ha attuato negli anni del mandato da presidente della regione? Questi politici hanno proprio la faccia come il culo. Chi glielo ha scritto il libro? Vuoi vedere che vince anche qualche premio? Ma andata a fare in c….!

Auguri prufusso’, amico e grande uomo di cultura. L’unico che poteva scrivere della morte di mio padre. Sinceri e sentiti buon 65 anni da me e da chi ti apprezza per le tue capacità extra scolastiche. Ecco cosa scrive su facebook: “Yoga al tramonto a Forio alla Spiaggia della Chiaia, come ogni martedì e venerdì. Al termine della seduta, stasera, un bel pezzo del gruppo de “il germoglio” ha festeggiato con sincero affetto il mio compleanno. Una bella occasione per ammirare il sole che si tuffa a mare, seguito da un bellissimo e rarissimo raggio verde, (purtroppo non fotografato). 

Operazione di soccorso effettuata dalla Capitaneria di Porto di Ischia a  due naufraghi dopo l’affondamento dell’imbarcazione da loro occupata intenta in attività di pesca a circa 20 miglia a largo di Punta Imperatore.Alle ore 0940 odierne perveniva alla centrale operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Ischia richiesta di utilizzo della dipendente M/V SAR CP807 per il recupero di due naufraghi a seguito dell’affondamento dell’imbarcazione da loro occupata.

Pur di batter cassa don Candido prete d’Ischia ponte se ne inventa di tutti i colori. Per festeggiare degnamente San Giova Giuseppe della croce, si è inventato la lotteria fatta in casa. Ecco cosa scrive al sindaco e al prefetto:“In relazione allo svolgimento della manifestazione denominata Festa Patronale di San Giovan Giuseppe della Croce, che avrà luogo presso Ischia Ponte dal 28 agosto 2014 al 1 settembre 2014 ai sensi degli articoli 13 e 14 del DPR n. 43 2001, comunica che nell’ambito della suindicata manifestazione /iniziativa sarà organizzata una lotteria in Ischia Ponte, via Largo Giovanni da Procida, in area pubblica, nel giorno 1 settembre 2014 dalle ore 22.00 alle 24.00″.

Diceva un mio anziano amico: “Male a chi muore”: e purtroppo è vero. Finché si è in vita allora viene riservato tutto il rispetto che si confà a chi è stato protagonista di un’impresa di successo, personale o imprenditoriale che sia. Ma quando, ahimè , si attraversa il guado e si va dall’altra parte allora si finisce nel ripostiglio dei ricordi polverosi, quasi fastidiosi.

Raffaele Brischetto, una leggenda nella scuola. Un amico, una persona per bene ma soprattutto un uomo che ha fatto della sua disabilità un cavallo di battaglia. Oggi aiuta chi non può permettersi di essere malato. Anche quest’anno i disabili potranno tuffarsi nel mare d’Ischia e godere delle meraviglie dell’isola. 

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La foto si commenta da sola. Dove andremo a finire. Chiudiamo tutto è andiamo a casa. Non siamo capaci di fare ne turismo ne politica, ma solo clientelismo. Questa non è l’isola adatta. Alle prossime elezioni, mi raccomando votate sempre le stesse facce di cazzo che se ne fregano del territorio, del turismo e dei problemi della collettività.