
“A Maronn va cumpagn”, “Managg e semp chella la”. Le due facce della stessa medaglia e di una giornata napoletana di Papa Francesco. Se da un lato il Papa esorta, come faceva Gesù, ad avvicinarsi e a pregare per lui, dall’altro il Cardinale Sepe, accenna una bestemmia in un luogo sacro.Praticamente, mannaggia, oltre a significare: impazienza, contrarietà, stizza, disappunto, vuol dire MALEDIZIONE. Forse Sepe non lo sa o non ha capito quello che ha detto, durante l’assalto delle monache di clausura, nel Duomo di Napoli, al Papa.