
Tutto quello che tocca diventa oro. E’ la prerogativa di Isidoro Di Meglio, direttore dell’Aragona Palace. Figlio di Tonino, Isidoro ha fatto rinascere dalle ceneri della Fenice lo Starlet.
Un altro pezzo, di questa isola verde, che da un po’ di tempo si adombra e ci porta via gli amici, i padri, i mariti, i figli, è salito in cielo. Un volto dai due nomi, solare, sempre sorridente, senza sbavature, mai sopra le righe. I mesi caldi, passati sulla spiaggia di Citara a guadagnarsi […]
Così li definisce una ragazza su facebook. Fa anche i nomi dei dottori isolani che le hanno fatto morire il suo cane. Dopo 10 giorni di cure invane e di costosissime visite il povero amico dell’uomo a quattro zampe è morto. Poi una radiografia che evidenziava qualcosa in gola, troppo tardi. Cose che succedono, purtroppo […]
Sabato si è consumata l’ennesima diatriba tra uomini di Dio. Festa di Santa Restituta patrona di Lacco Ameno, la nave che la porta da Lacco a Casamicciola e viceversa, devia per Forio. In passato è sempre stato così ma da anni questa usanza era stata messa da parte. Apriti cielo. Don Pasquale, per capirci il […]
Pepe Mujica, 89 anni è morto. Chi era? Vi domanderete. Uno degli uomini piu’ carisamtici del secolo scorso. Una vita spesa a difendere emarginati, diseredati e poveri. Ex Presidente dell’Uruguay. Da Presidente viveva in una casa in campagna, devolvendo il 90 per cento del suo stipendio a persone in poverta’. Uno degli uomini piu’ saggi […]
Tutto quello che tocca diventa oro. E’ la prerogativa di Isidoro Di Meglio, direttore dell’Aragona Palace. Figlio di Tonino, Isidoro ha fatto rinascere dalle ceneri della Fenice lo Starlet.
Da solo scende in campo e batte tutti. La storia di Gianluca la conoscono tutti. Politicamente è un cavallo di razza, allevato come un vero campione. E’ il vincente insieme a De Siano di queste regionali a livello isolano. Il suo De Luca ha vinto, poco importa se governerà o meno i voti a Ischia sono usciti e sono tutti suoi.Il giovane presidente del consiglio va avanti per la sua strada.
Giacomino Pacale è il nuovo sindaco di Lacco Ameno. A Procida il giovane Dino Ambrosino la spunta su Capezzuto. Due realtà diverse ma vicine.
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In netto vantaggio Giacomo Pascale del Faro. Uno scrutinio che va a rilento. Alcune sezioni non hanno ancora iniziato a scrutinare. Dalle prime quattro sezioni si evince un netto divario tra Pascale e Monti. In una sezione 78 per Pascale e 32 per Monti.
E’ la vittoria di Gianluca Trani. Una rivincita che ha il gusto della vendetta. De Luca vince in Campania ma non sull’isola. Poca importa, alla fine conta il risultato e quello c’è stato. De Siano sbanca l’isola con Caldoro ma rimane all’opposizione in Regione, legge Severino permettendo. Il quadro è chiaro.
Vincenzo Barone, ex operaio della Ego Eco, in queste ore è su una balaustra del comune di Forio, minaccia di buttasi giù. Licenziato dalla ditta per assenteismo sul lavoro, il giudice gli ha riconosciuto le 12 mensilità ma non il posto di lavoro. Ora neanche quelle gli vogliono dare. La situazione è drammatica. La cosa che fa più “schifo” è che nessun collega gli ha dato la solidarietà. Questa è l’isola dei raccomandati!
Anche ad Ischia ci sono stati alcuni casi. Tre adolescenti sono stati portati dal prete per esorcizzarli. E’ un gioco pericoloso. Non fatelo. Charlie Charlie Challenge. Meglio con hashtag, forse #charliecharliechallenge. In ogni caso chiamalo, se vuoi, Charlie. Chissà se il fantasma ti risponde.
Gennaro Savio – Nei giorni scorsi con un dettagliato servizio giornalistico denunciammo la realizzazione, in via Remigia Gianturco a Ischia, di un marciapiede ex novo in cui i pali della pubblica illuminazione, ostacoleranno il passaggio delle carrozzine dei diversamente abili. Infatti, così come dimostrano le immagini che scorrono in sovraimpressione, in un punto lo spazio disponibile tra il foro realizzato per ospitare i lampioni e il bordo del marciapiede è di soli 80 centimetri mentre in un altro di appena 59 centimetri. E questo nonostante il Decreto del Presidente della Repubblica n. 503 del 24 luglio 1996 reciti testualmente: “La larghezza dei marciapiedi realizzati in interventi di nuova urbanizzazione deve essere tale da consentire la fruizione anche da parte di persone su sedia a ruote”.