
Ogni anno di questi tempi, un panfilo si ferma in rada davanti l’isolotto di Vivara, il telefono squilla e una voce dice:” Ugo ci sei sto arrivando”. Con il tender sbarca ai giardini Eden uno dei più grandi magnati americani, ed ogni estate, ormeggia nello specchio d’acqua di Cartaromana per salutare Ugo. Basterebbe questo per raccontare la lunga storia di Ugo e i Giardini ma la conversazione va avanti e si ferma agli inizi degli anni 70′ quando, per quasi un mese, Ugo frequenta un pittore venuto ad Ischia in vacanza. Solo dopo qualche anno seppe che era Picasso. Si avete capito bene.