
La società partecipata, nata nel 1997 da un’idea di Franco Scotto D’Abusco, rischia la privatizzazione. L’intersecamento di eventi e beghe politiche potrebbe portare la società “monezzara” a ritrovarsi con un padrone privato. Il sindaco d’Ischia, Enzo Ferrandino, rischia la caduta, dopo appena un anno di mandato. La salvezza potrebbe essere la privatizzazione d’Ischia Ambiente, pagando un caro prezzo ai Bambnielli. Vera o non vera, la notizia circola negli ambienti degli spazzini, lo spettro è più che vivo. Ischia Ambiente è l’unica società isolana attiva. Non ha debiti.