Radon il killer invisibile…


images

Si trova nel sottosuolo. Inodore. Gas nobile e radioattivo, originato dal processo di decadimento dell’uranio. Ad Ischia c’è, in alcune zone anche a livelli elevati.I rischi reali sono collegati a quelle abitazioni o uffici, come gli interrati, al di sotto del piano campagna, o edificati in materiale tufaceo che, com’è noto, ha un alto contenuto di radon. Entra nelle case per via di uno scarso isolamento dal sottosuolo, quindi attraverso eventuali fessure nella superficie di calpestio. Anche attraverso tubazioni. In questi ultimi anni si sono registrati molti casi di malattie tumorali sulla nostra isola. Dopo il terremoto, si parla di un ulteriore aumento. A dirlo un medico campano che ha sperimentato di persona i casi di tumori provenienti dall’isola. Negli ultimi anni i manifesti funebri sono, per la maggior parte, occupati da morti di età compresa tra 40 e 60 anni. Non ci sono relazioni tra radon e morti ma sappiamo che l’isola è radioattiva. Non sarebbe opportuno studiare e approfondire i fenomeni, scoprendo le cause di questi prematuri decessi? Un infiermiere di un reparto oncologico di un noto ospedale di Napoli ha riferito che in un anno ha visto più malati provenienti da Ischia che dalla terra ferma. Un dato che se confermato potrebbe far riflettere molto. La conferma è la nascita sull’isola di una struttura per le cure chemio terapiche che anni fa non esisteva. Non dimentichiamo gli impiegati del comune morti dello stesso male, prestavano servizio in una zona radioattiva, come indicava la scritta sul muro ora cancellata. Come ci si potrebbe difendere dal radon? Con la bonifica. Ci sono diversi modi. In alcuni casi si è riusciti a dimezzare la concentrazione di gas nell’abitazione impiegando una vernice che facesse da isolante chimico a bassissima porosità. La bonifica migliore si realizza però con una camera d’aria o un vespaio sufficiente. Una soluzione costosa, ma valida, soprattutto se non si dispone di un vespaio, è la depressurizzazione del suolo. Bisogna inoltre assicurare una buona ventilazione ai locali, creare campi d’aria. Ecco perché i piani alti, per via di una maggiore aerazione, hanno meno problemi. Anche un estrattore, come quello per l’aria condizionata, aiuta.

ULTIMORA ONLINE
Questo sito non è un prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità.
Norme sulla privacy