L’elettrico nel futuro dell’isola…


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Prendo spunto da un post dell’amico Salvi Monti. Una gara di auto elettriche ad Ischia come Roma. Perché no! Sono mesi che mi guardo intorno per acquistare un’auto. Benzina, diesel, gpl, metano elettrico. Lo sanno anche le pietre che ad Ischia il carburante costa il 30 per cento in più della terra ferma. Le colonnine a metano, non se ne parla neppure anche se un legge impone il rifornimento delle auto, in città con metano privato. L’ unica soluzione possibile per la comunità isolana, abbattendo i costi è l’elettrico. Quasi trenta anni fa un certo Agostino De Siano, ingegnere, cessò il contratto con l’Enel e inizio a generare corrente propria. Oggi lo si vede circolare per l’isola con auto ad energia solare da lui inventate. Tra 20 anni ci aspetta questo futuro. Cosa aspettiamo a tracciare il solco per i nostri figli? E poi, pensate se la maggior parte degli isolani avesse un’auto elettrica, come andrebbero in “banca rotta” i vari Ambrosino e &. Oggi, ormai, costano come auto normali a benzina o gasolio ( che presto scomparirà). Certo per avere l’auto elettrica c’è bisogno di un posto auto privato. Poniamo le basi, coinvolgendo istituzioni e cittadini. Il futuro è dietro l’angolo. Pensate ad un’isola ecologica al 100 per cento. Ops, mi sono svegliato, era tutto un sogno?!

 

M.d’A.

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