E la chiamavano Estate!


ischia isola

Bollente, rovente, asfissiante. L’Estate 2017 sull’isola si è presentata così. Temperature record. Sopportazione al limite. Venerdì forse una tregua. Ma non finisce qui! La colpa è solo dell’uomo e dei grandi governanti della terra. Il buco d’ozono, i gas serra non fanno paura. Addirittura il presidente americano rinuncia all’ambiente. Siamo destinati a morire di caldo. Ischia soffre, non solo di caldo. Il comune  è a rilento. Vuoi per l’elezioni a giugno, vuoi per la burocrazia. Chi ne paga le pene è solo il popolo che dovrebbe essere sovrano ma è sempre più vittima e schiavo di una politica becera. Enzo Ferrandino non si nasconde. Sono troppe le cose da fare. Ci vuole volontà e programmazione. Intanto a breve compariranno i vigilini e le telecamere saranno finalmente in funzione. Il traffico incalza, sempre più costante è diventato la priorità. Che Estate. Speriamo che ce la caviamo!

ULTIMORA ONLINE
Questo sito non è un prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità.
Norme sulla privacy