Assolto perché il fatto non sussiste, di truffa ai danni del comune di Barano. Antonio Stanziola Tenete dei vigili urbani di Barano ha vinto la battaglia personale contro chi lo voleva far passare per fannullone. I veri scansafatica sono ancora liberi di esercitare nel corpo dei vigili urbani di Barano le loro vendette trasversali. Stanziola, vittima di mobbing fu, qualche anno fa, oggetto di interesse della trasmissione Le Iene. Spesso sotto utilizzato rispetto al grado, Stanziola era la pecora nera per il comando. Forse perchè non si prestava a tutte le ritorsioni che venivano fatte in quegli anni. Oggi libero, ma lo ha sempre fatto, di dire la verità. Non sono riusciti a tappargli la bocca. Il pubblico ministero aveva chiesto un anno di reclusione per il reato ma l’avvocato Cesare Patroni Griffi, ha smontato il capo d’accusa. Una bella vittoria per il tenente. Le persone oneste, alla fine sono sempre ricompensate.