L’intervento di Luciano


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Su invito del segretario regionale di Alleanza Nazionale – Fratelli d’Italia, Luigi Rispoli, oggi al Teatro Metropolitan di Napoli Luciano Venia ha svolto l’intervento di apertura del dibattito dei dirigenti regionali del movimento di centrodestra. “Basta coi finti moderatismi – ha detto Luciano Venia – serve una politica di estremo rigore a difesa dei diritti civili e sociali della gente del Mezzogiorno e in particolare degli anziani, dei giovani, dei disoccupati, delle persone bisognose di aiuto. Basta con lo stravolgimento della società. Basta con la politica serva del potere del capitale. Basta con coloro che fanno politica solo per interesse personale. Serve una politica di fortissimo rigore contro il disordine e la violenza ma al tempo stesso serve un progetto per il lavoro e per la difesa dello stato sociale. Prepariamoci al clima del prossimo autunno che potrebbe vedere la saldatura di proteste per la casa, dei disoccupati, dei giovani senza sbocco professionale ma anche di operai e ceti medi massacrati da una tassazione non più sostenibile. Si potrebbe verificare uno scenario nel perdurare ormai certo della crisi economica con estesa, capillare, rilevante protesta sociale della stessa intensità di quella del 1968 o del 1977. Occorre – ha proseguito Venia un Progetto Social-conservatore che sappia rispondere ai giganteschi mutamenti tecnologici, economici, geopolitici e culturali con adeguate proposte e soluzioni.Come la vite assorbe e assume le fragranze delle vegetazioni circostanti così in questa assemblea le differenti culture politiche possono fondersi in un nuovo profumo. Occorre aprire un confronto con le altre forze politiche sia per l’ambito della Regione Campania che per la futura coalizione di governo alternativa alla sinistra. In ogni caso ha concluso Venia echeggiando De Marsico – il valore di chi combatte è più nel numero delle battaglie che in quello dei trofei. Tra area di governo e area di protesta occorre adesso interpretare le ansie e i bisogni della gente.

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