L’articolo 38 che protegge Gianluca
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- Il Presidente e i Vice Presidenti restano in carica per l’intera durata del mandato del Consiglio Comunale. Tuttavia, a seguito di mozione di sfiducia proposta da un terzo dei consiglieri assegnati al Comune, possono ssere revocati dall’incarico, per giusta causa, congiuntamente o disgiuntamente con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei componenti assegnati computando a tal fine anche il Sindaco. In tal caso il Consiglio Comunale é convocato dal Presidente entro 30 giorni dalla presentazione della mozione di sfiducia.
- La votazione sulla proposta di revoca cui partecipano il Presidente e i Vice Presidenti avviene a scrutinio segreto.
- Entro il termine perentorio di 30 giorni dalla data di esecutività della deliberazione di revoca del Presidente, il Vice Presidente convoca il Consiglio Comunale per la elezione del nuovo Presidente. Nel caso in cui siano revocati sia il Presidente che i Vice Presidenti a tale incombenza provvede il Consigliere Anziano. Secondo questa norma, il presidente del consiglio è in una botte di ferro. Gianluca non si muove! A che scopo poi, tutto questo “casino”? Siamo all’inizio della stagione turistica. Abbiamo bisogno di coesione no di strappo. E allora! Forza Giosi, lascia stare queste “angherie” e fai ripartire il paese. Hai un mandato da concludere. Fallo in bellezza.
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