Un altro angelo è volato in cielo…


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Alessandro non ce l’ha fatta. Il suo piccolo cuoricino ha smesso di battere. Cordoglio e tristezza da parte di tutta la comunità isolana. Alle famiglie Bianco e Cardellio le sentite condoglianze della redazione di Ultimora on line. Ecco come la mamma parla del suo piccolo su facebook:

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20140409_16155320140409_161546” Mi chiamo Mariaelena, sono la mamma di Alessandro, un bimbo “speciale” di 14 mesi. Alessandro è affetto dalla nascita da una rara forma di distrofia muscolare, che lo costringe a vivere con delle difficolta’ senza eguali. è collegato 24 ore su 24 ad un ventilatore che gli spinge aria nei polmoni poichè i muscoli respiratori sono deficitari, ha una gastrostomia, cioe’ viene alimentato attraverso una sonda collegata chirurgicamente allo stomaco. muove a sufficienza la parte inferiore del corpo, mentre quella superiore è quasi completamente inefficiente. ha problemi neurologici, sente ,ma la vista è gravemente compromessa. Alessandro ha vissuto quasi sei mesi al Santobono di Napoli, dove è giunto a soli due mesi dalla nascita, è stato curato , amato e messo in condizioni di poter tornare finalmente a casa dai suoi medici e dai suoi infermieri, che ancora ringrazio con tutto il mio cuore e porto con me ogni istante della mia vita.. attualmente , ale vive a casa con me e con i suoi due fratelli, assistito dal primario della rianimazione , il dott.Roberto Buonanno , e da tutta la sua equipe di medici e infermieri, che ogni giorno vengono a controllare che tutto vada per il meglio, ed è assistito con infinita dedizione ed amore dalla sua infermiera “personale” Elsa. 
Dal giorno che Ale è venuto al mondo, la mia vita è completamente cambiata: la sofferenza che ho vissuto in ospedale per tanti mesi mi ha lasciato un segno indelebile! vedere morire dei bambini che il giorno prima erano accanto al letto di mio figlio mi ha segnato in una maniera talmente forte che ancora oggi, a distanza di quasi un anno, mi sveglio di notte pensando a loro.
Avere un figlio come alex per me è un dono meraviglioso, è la cosa piu’ bella che la vita mi potesse regalare, vivere ogni giorno con la cosapevolezza e la responsabilita ‘ che la vita di questa creatura è nelle mie mani è un inno alla vita, all’ amore . E’ difficile comprendere le mie parole se non si vive in prima persona una vita come la mia, spesso mi sono sentita dire che Ale è “una croce”, ma non è cosi, anzi è il contrario. Affrontare ogni giorno la sua malattia cercando di dare continuamente sollievo ai suoi disagi è un grande onore per me e niente altro. 
Io sono molto credente, ho tanta fede, quando Ale è stato male mi sono sempre affidata a Dio, pregando e implorando di non portarselo via, e lui mi ha ascoltato. Ho sempre chiesto non il miracolo, ma la stabilita’ di Ale nel tempo, e tanta tanta forza per andare avanti con coraggio e fede. Oggi Alessandro è un bambino bellissimo, circondato dall’ amore e dall’ affetto della sua famiglia e di quanti gli stanno vicino anche da lontano. Cresce e va avanti nonostante i suoi tanti problemi ed io faccio di tutto per farlo vivere nel modo piu normale possibile. Oramai io e lui viviamo in un mondo tutto nostro, fatto di sacrifici, paure , ansie, preoccupazioni, ma anche di un amore infinito che ci fa affrontare ogni giorno la vita con serenita’ perche abbiamo dio nel cuore. Molti cercano i segni divini…. io vi dico, sulla mia pelle… Dio esiste… Gesu è tra noi…… io ce l’ ho ogni giorno con me… in quel lettino…….. è li….. è ALESSANDRO!!”

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