La crisi dell’imprenditoria isolana chiude anche il bar delle rose


1975025_10202364082758413_2066671061_n-604x320

Si chiude. Una frase che da un po’ di tempo si ripete continuamente. La crisi, lentamente ed inesorabilmente sta causando il vuoto nell’imprenditoria ischitana. Mentre altre gestioni resistono, molte decidono di chiudere i battenti. Mary Lucy, profumerie Scotti, fioraio Messina, , pizza a taglio  Romana.Ultimo in ordine di tempo il bar delle Rose del mitico Michele Pilato. Attività che oggi non ci sono più. Fitti alti, spese di gestioni eccessive. Non c’è futuro per chi decide di lanciarsi nel commercio. Una nera e cruda realtà che non promette niente di buono. Ci sarà la risalita? Forse Renzi metterà tutto a posto? Chi vivrà, vedrà! Intanto, grazie a coloro,  che per tanti anni hanno rappresentato la nostra isola attraverso il lavoro onesto e pulito.

ULTIMORA ONLINE
Questo sito non è un prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità.
Norme sulla privacy