Gennaro Savio – Dopo i lavori pubblici effettuati negli anni scorsi, i cittadini della Mandra pensavano di essersi lasciati alle spalle decenni di disagi e pericoli dovuti agli allagamenti che ogni qualvolta pioveva si verificavano lungo il tratto di strada del Corso Vittoria Colonna prospiciente all’Istituto scolastico dell’ex “Isabella d’Este”. Purtroppo all’alba di un nuovo anno, il 2014, a due passi dalla spiaggia dei Pescatori, quando Giove pluvio si scatena la Mandra diventa una piccola Venezia visto che ai pedoni per attraversare la strada servirebbe una gondola.Per non parlare poi degli automobilisti che soprattutto quando tentano improbabili dietro-front, vanno incontro ad ingorghi infernali. L’ultimo allagamento dell’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle, come possiamo vedere dalle foto scattate da cittadini che loro malgrado si trovavano a transitare per il Corso durante il temporale, si è verificato lo scorso 26 dicembre. “Praticamente intorno alle ore 17.30 del giorno di Santo Stefano – ci ha raccontato una mamma intenta a rincasare coi propri bambini –  tornando a casa non siamo riusciti a passare perché l’acqua superava il marciapiede con la base dei pali della luce ricoperti dall’acqua. Questo è un problema che si ripete da anni”. Ennio Anastasio, uno degli automobilisti che ha patito i disagi dell’ultimo allagamento ci ha dichiarato: “Si è trattato di uno spettacolo di inciviltà. Io sono sopraggiunto assieme ad altri automobilisti da via Pontano con cui ci siamo praticamente ritrovati davanti la Laguna di Venezia. Un ragazzo con una seicento si è avventurato ad entrare nel pantano ma ha dovuto immediatamente desistere. Si è creata una lunga fila di sette, otto auto e altre ne sopraggiungevano anche perchè nessuna segnaletica, come avviene ad esempio per Ischia Ponte, avvisava gli automobilisti della strada allagata. In questi giorni di festa stanno giungendo a Ischia numerosi turisti e visto che il meteo prevede anche giornate piovose si vivrà lo stesso disagio. Inoltre con delle immagini mostreremo che l’acqua ha sommerso parte della base dei pali della luce. Cosa potrebbe capitare a un ragazzo o ad un bambino che ingenuamente attraversando il pantano va a toccare un lampione della luce in piena corrente? E’ una situazione che va risolta. Gli amministratori di Ischia vogliono fermarsi in piazzetta o vogliono andare oltre?“. Sin qui le parole di Ennio Anastasio. Parlando con alcuni residenti della zona, abbiamo appreso che dal Corso Vittoria Colonna giunge si sulla spiaggia dei Pescatori un tubo che ha il compito di far defluire l’acqua che si concentra su quel tratta di strada e che gli allagamenti si verificherebbero solo nel momento in cui piove e l’estremità del tubo non viene liberata dalla sabbia che l’occlude. Se questa tesi dovesse essere confermata dagli addetti ai lavori, ci troveremmo dinanzi ad una situazione a dir poco paradossale perché i disagi e i pericoli derivanti dagli allagamenti, si potrebbero evitare con semplicissimi interventi di manutenzione ordinaria che deve garantire il Comune di Ischia.