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L’Ecomerid sanifica il comune d’Ischia…

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Affidarsi a professionisti del settore è quello che ha fatto il comune d’Ischia. L’altra sera le strade del comune sono state disinfettate dalla ditta Ecomerid, 30 anni di esperienza nel settore. Una società nata con l’ingegno del compianto Raffaele Andreozzi. Oggi il figlio Toti porta avanti il progetto nato tre decenni fa. Non è un settore facile. Molti hanno provato ad assumersi l’onere ma nessuno ci è riuscito. Ecomerid è unica nel suo genere. Non solo ad Ischia, anche in terraferma la società opera per soddisfare i clienti del continente. In questi giorni di emergenza corona virus, la società ha eseguito più di 20 interventi per sanificare l’intera isola.

Covid-19 arriva a Ischia…

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Quello che non avremo mai voluto accadesse, purtroppo è realtà. Un giovane baranese di 28 anni è risultato positivo al corona virus. Di rientro da un viaggio nelle Filippine ha accusato i sintomi dell’influenza. C’è chi dice che il ragazzo sia stato da subito in quarantena e chi giura di averlo visto addirittura allenarsi.

E’ morto Domenico Savio…

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Senza tanti giri di parole, la realtà è questa. E’ salito in cielo un combattente che ha sempre creduto nella giustizia ed ha sempre aiutato i più deboli. Una persona per bene. Uno che credeva nei suoi ideali. Battaglie e guerre sociali per lui erano all’ordine del giorno. Era il capo di un partito se pur vecchio, storico. La politica è una scelta, Domenico l’aveva fatta e mantenuta fino agli ultmi giorni della sua vita. Non oso pensare cosa combineranno in cielo i due Domenico e mio padre Davide. Si Salvi chi può! All’amico Gennaro e alla famiglia Savio le condoglianze mie e della redazione di Ultimora online.

Ciao Paolo…

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Ci ha lasciati un’altra perla della nostra isola. Paolo Iapino si è addormentato tra le braccia di nostro signore. Una persona perbene. Un vero amico. Ecco il posto su Facebook degli amici radio amatori ischitani.”Il messaggio che mai e poi mai avrei voluto darVi e lo sforzo, immane, di andare oltre la più comprensibile e confusa emotività personale.

Corona virus: isolani state a casa…

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L’appello arriva direttamente da facebook. La battaglia si vince solo seguendo le regole. Ecco il post:”Scrivo difficilmente. Ma ora è importante. Un appello a tutti, in particolare ai giovani impavidi ischitani. ….. Non avete avuto la fortuna di fare la leva militare, dove ti insegnano anche a gestire momenti difficili come questi, in cui è un dovere rispettare le disposizioni dello Stato. In guerra (e siamo in guerra se non lo avete capito) negli ospedali militari quando arrivano piu feriti gravi dei posti a disposizione , i dottori sono costretti a fare delle scelte: a chi far sopravvivere e chi far morire. Se continuate a uscire e fare finta di niente, diventerete il nostro cancro e ucciderete i vostri genitori, i vostri nonni, i vostri amici che hanno qualche patologia e via dicendo. Un appello anche ai genitori che in questo momento devono essere intransigenti e seriamente arrabbiati per i comportamenti stupidi dei propri figli. Poi un appello anche ai titolari di esercizi pubblici…. come dice un vecchio detto per un pizzico di sale non perdete tutta la minestra. Dobbiamo uscire il meno possibile se non vi è chiaro !!! E attuare tutte le disposizioni del Ministero della Sanità. Invito gli esercenti a attuare l’ integrazione del DVR rendendo i propri locali più sicuri. E se ci vogliamo bene CONDIVIDETE !!!”

Tutta la verità sul paziente infetto a Ischia…

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Per ora sull’isola non c’è nessun caso di corona virus. La settimana scorsa però, si sono vissuti giorni di angoscia. Nella struttura alberghiera Punta del Sole a Forio arriva un gruppo di viaggiatori lombardi per le cure termali. Il turista, poi scoperto infetto, non fa la visita medica per accedere alle cure termali prevista dal protocollo, rimane in camera perche non si sente bene. Nei giorni successivi, però, tenta di riprendere la situazione in mano e si reca alle terme. Inizia le cure termali avendo contatti con il bagnino e altri dipendenti della struttura. Resosi conto di non riuscire a superare da solo quel malessere qualcuno gli consiglia di andare in ospedale.

Integrazione rischio biologico…

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Marco Laraspata – Caro Socio, si sottolinea che ai sensi della normativa vigente ( D.Lgs. 81/2008) il datore di lavoro/RSPP ha l’onere di valutare il rischio biologico, in collaborazione con il Medico Competente (se presente), sentito il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza/RLS.Pertanto, purtroppo vista l’emergenza Coronavirus, in collaborazione con il Medico Competente abbiamo deciso di redigere una integrazione al Documento di Valutazione dei Rischi inerente la valutazione del rischio biologico da Coronavirus.

Marzotto e Rizzoli, gli uomini che fecero grande l’isola…

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Michelangelo Messina – A proposito di corona virus: Gli ischitani dovrebbero conoscere un po meglio la propia storia, conoscere sopratutto che se oggi si ritrovano una struttura ospedaliera lo devono proprio ad un “Milanese”. Il cumenda Angelo Rizzoli costruì con proprie spese per poi regalarlo alla popolazione isolana, (che fino ad allora in caso di malattie potevano avvalersi solo del medico locale), l’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno.Da allora quell’ospedale è diventato un bene di prima necessità per l’isola, il turismo e per i turisti che la frequentano. L’altro grande imprenditore che alimentò lo sviluppo del turismo ad Ischia fu un “Vicentino”, Gaetano Marzotto, di Valdagno, che con il suo Jolly Hotels cambio per sempre lo scenario del turismo ad Ischia. Due personaggi a cui l’isola deve molto, eppure oggi per paradosso ci ritroviamo (se pur giustificato per la tutela degli abitanti) a “bandire” i Milanesi e i Veneti dall’isola, va bene tutelarci purché si faccia con ponderazione e con uno sguardo alla nostra storia. Nalla foto a sinistra Rizzoli e a destra Marzotto

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