Ancora una volta è nell’aria la notizia che parla politichese. Il buon Trani cercherebbe una seconda possibilita’ di scalzare l’attuale sindaco Enzo Ferrandino dalla poltrona di via Iasolino. Il chiacchiericcio era fermo sul primo tentativo andato male. Una conseguenza del rifiuto categorico di un grande sostenitore di Enzo. E’ vero che l’elezioni sono ancora lontane ma c’è, forse, qualcuno che non vuole piu’ aspettare e decidere di rompere gli equilibri. Fin qui la storiella narrata attraverso i corridoi di edifici pubblici isolani. Tutto falso e fantasioso. Trani sta fermo al posto suo. Ha altri grattacapi per la testa. Fa il Presidente del consiglio e ha in mano l’azienda piu’ grossa del comune. Il sindaco lo fara’, prima o poi, ora è tempo di stare uniti e proseguire il cammino elettorale fino alla scadenza.

Accade all’istituto di Fondobosso, denominato Alberghiero. Un ex alunno si reca nella segreteria per chiedere di essere consegnato la licenza media per gli usi consentiti. Il ragazzo ha affrontato un lungo viaggio, attraversando tutta l’Europa. La segrataria di turno pero’ da la cattiva notizia che il “pezzo di carta” non si trova. Eppure quando si è inscritto alla licenza media superiore lo ha regolarmente presentato in Istituto.  Niente la risposta è negativa. La signora seduta dietro la scrivania si prende anche la “licenza poetica” di apostrofare l’ex alunno come uno studente altalenante, quando frequentava l’Alberghiero. Cosa c’entra il commento fuori luogo della donna.

Diplomato capitano di lungo corso è l’artefice della lunga vita aziendale dell’Alilauro. Figlio del grande Agostino, primo armatore a inventare le rotte del Golfo di Napoli per Ischia,Capri e Procida. Cugino di Lilli Lauro, consigliera sia comunale che regionale di Genova. Nel 1996 entra in politica e viene eletto senatore nelle fila di Forza Italia. Terminera’ la sua esperienza parlamentare nel 2006. Oggi lo scopriamo scrittore con la pubblicazione recente del libro “Il mare dentro”. Mescolando aneddoti biografici ad un’analisi politica e sociale sul presente e sul futuro, l’autore ricostruisce la storia italiana partendo dagli anni Sessanta, dalla grande speranza del boom economico.

Si pretende che il riconoscimento di territorio disagiato diventi concreto prevedendo una serie di servizi e fondi dedicati alle nostre isole. Si chiede il miglioramento della mobilità tra le isole e i luoghi di cura. Potenziamento dei servizi sanitari sul territorio (ospedale, diagnostica, medicina territoriale). Assegnazione di personale sanitario con riconoscimento per il disagio legato alla loro permanenza nelle isole.L’obiettivo è quello di raccogliere 40 mila firme nelle tre isole e presentare la proposta compatti.Votare è semplice. Basta il documento di riconoscimento.Ci si può recare in ogni comune dell’isola, oppure recarsi sabato 1 febbraio dalle 10 alle 12 a piazza degli eroi, Ischia. Oppure contattando il consigliere comunale Luca Montagna o un altro amministratore dei nostri comuni. Si chiede di firmare tutti compatti. Fallo per te, per i tuoi cari, per tutti noi.

Sembrerebbe decaduta la denuncia per presunti atti di pedofilia da parte del parroco. Una ripicca. Il paese e i parrocchiani  non  hanno mai creduto che il loro prete avesse potuto compiere simili atti su minori. Finisce tutto in una bolla di sapone. Il Don rimane Don e acquista ancora piu’ fiducia da parte del popolo ecclesiastico. Storie di paese che rafforzano la vigliaccheria di chi non riuscendo ad affrontare le cose e le persone di petto.

La Lauro guarda al futuro e cambia la fonte di carburanti per natanti. Il Giove jet trasforma i propulsori e si avvicina alle energie rinnovabili. Il progressivo Volvo Penta che riduce del 30 per cento le emissioni di Co2 ora lancia il natante . Un milione di chilogrammi di emissioni di anidride carbonica in meno all’anno. Primo catamarano in Europa per trasporto passeggeri, 33 metri di lunghezza e 9,5 metri di larghezza. I vecchi motori a pompa sono stati sostituiti da motori con propulsione elettronica ad alta pressione. Questi motori sono pronti per essere usati con fonti di energie rinnovabili. Alilauro sempre un passo avanti agli altri.

C’è chi dice no. C’è chi dice si. La vicenda del parroco presunto pedofilo è sulla bocca di tutti. C’è una denuncia. Al momento gli inquirenti non hanno trovato nessuna prova. Il Don è fiducioso nella giustizia e aspetta gli sviluppi delle indagini. E’ molto consciuto sull’isola ha girato molte parrocchie. Nessuno avrebbe mai immaginato una notizia del genere. Ci mancava anche questo, dopo il parroco innamorato e sconsacrato. La chiesa isolana è al centro dell’attenzione. Il vescovo Villano deve monitorare  e riportare ordine nella diocesi ischitana. Attendiamo sviluppi e nomi.

Anche l’Alilauro avra’ una motonave che trasportera’ auto e passeggeri. Il traghetto veloce si chiama “Formentera direct” e arriva dalla Spagna. Impegnata sulla tratta dell isole Baleari, presto navighera’ nel golfo di Napoli. Il Formentera Direct era il più piccolo traghetto veloce per il trasporto di auto e passeggeri che Baleària avesse in flotta; misura 50 metri di lunghezza, 14 metri di larghezza e ha una velocità massima di 32 nodi, con una capacità di 309 passeggeri e 36 veicoli. Costruito nel 1987 (37 anni d’età) negli ultimi tempi (precisamente da settembre 2023) era rimasto in disarmo ormeggiato a Denia dopo l’arrivo e il conseguente impiego del traghetto bidirezionale Cap de Barbaría tra le isole Pitiuse.