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L’Istituto Mattei bocciato

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Nuova bocciatura per la scuola dell’isola d’ischia da parte del T.A.R per uno studente non ammesso alla classe terza dell’istituto secondario “Enrico Mattei. Scrutini di fine anno. Questa volta è toccato all’Istituto Tecnico di Casamicciola Terme “Enrico Mattei”.

Pilomat Scaglione fuori servizio

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Lo hanno rimosso. Non c’è più. Al suo posto un tombino per coprire il buco. Che fine ha fatto il pilomat della zona a traffico limitato vicino da Scaglione? Il divieto non esiste più. Passano tutti. Neanche il vigile vicino al segnale, come una volta. E’ vero, anche l’ordine pubblico e la viabilità sta raggiungendo risultati negativi in tutti  i sensi.

Ischia su tutte le reti nazionali televisive

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Ischia protagonista nel fine settimana sulle reti nazionali. Venerdì, tg2, nella rubrica Si viaggiare, un bellissimo sevizio di 5 minuti sulla nostra isola. Domenica, quasi in contemporanea le reti mediaset parlano d’Ischia. Italia uno nella trasmissione misteri, manda in onda un servizio sulla Madonna di Zaro. Interviste e riprese alle due veggenti Angela e Simona.

La banca diventa il ring di pugilato

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Nella filiale d’Ischia,  del primo gruppo europeo, aggrediscono il direttore. Alcune settimana fa protagonisti di un diverbio che stava sfociando in rissa. Un cliente ravvede l’errore, il direttore consapevole, non torna sui suoi passi. Dalle parole si passa subito ai fatti. Accorrono dipendenti e clienti per sedare gli animi.

Mazzate da orbi alla riva destra

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E’ passata da poco la mezzanotte, inizia la rissa. La causa scatenante sempre la stessa, la ragazzina di turno. In pochi minuti il Mojito si è riempito di giovani che se le sono date di santa ragione. Un ragazzo è uscito dal locale con la testa spaccata. La tovaglia che reggeva tra le mani era inzuppata di sangue. E’ scappato verso un altro locale, il Vascio.

Festival d’autunno voci ischitane

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Beppi Banfi – Ieri, 28 settembre, nel cortile della Scuola Montemurri, a Sant’Antuono, organizzato dalla Parrocchia, c’è stato il Primo Festival d’autunno di voci ischitane. Tutte belle ed interessanti. Bontà degli organizzatori ho fatto parte della giuria, compito arduo, e poichè non me la sentivo di giudicare tecnicamente i ragazzi, mi sono fidato delle emozioni che mi hanno saputo trasmettere.

Si stava meglio quando si stava peggio

Gennaro Minicucci – E ogni tanto ripenso a quando ero bambino. Quando il problema più grande era scegliere a che gioco giocare. Quando si era tutti amici. E se si litigava si faceva pace cinque minuti dopo, bastava l’intrecciarsi dei mignoli. Tutto era più semplice, anche le persone. C’erano meno soldi ma più fantasia. Solo adesso mi rendo conto che quando mi sbucciavo le ginocchia non faceva poi così male..

Cado…

Generoso Palladino – Cado, continuamente cado. Il dolore è sempre lo stesso, eppure sempre piu’ difficile rialzarsi. Stringo le mani, afferro la vita, torno su, lentamente cammino, zoppico un po’, ma continuo. Bruciano i graffi a contatto col vento, smorfie sul viso assomigliano a dolore. Cado, continuamente cado, ho paura del prossimo inciampo, fara’ ancora piu’ male, ma non importa tanto cado, continuamente cado

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