da Ischiablog – C’è un pò di Ischia ai Campionati Mondiali Cadetti & Juniores di kickboxing che si stanno disputando a Rimini (dal 6 al 14 settembre). L’isolano Francesco Rega, 15 anni,  sta combattendo per il titolo mondiale kick light, categoria -69 Kg (cadetti 13-15). Titolare della sua categoria, Rega (cintura marrone) ha già dimostrato di essere un talento, con una serie impressionante di vittorie – Campionati Italiani (Catania), Coppa Italia (Napoli), Coppa del Presidente (Bergamo) – che gli hanno consentito l’accesso diretto al Mondiale WAKO senza dover passare per il filtro delle selezioni federali (FIKBMS). 

Diciamoci la verità è così. Ma quale crisi e crisi. Sono pochi quelli che veramente soffrono. In particolar modo gli imprenditori, quelli la cavalcano, sfruttando il lavoro altrui. Non è vero che offrono 1500 euro al mese e nessuno lo vuole il posto di lavoro. E’ invece vero che i 1500 euro alla fine sono 1100 netti, perché 400 li devi rimanere nella busta. E le ore di lavoro?”Sai quando inizi ma non quando finisci”, queste le parole di un lavoratore alberghiero, lascio a voi immaginare.

Una prima pagina di fuoco quella di oggi uscita sul quotidiano il Golfo. Ischia Ambiente sotto tiro per la scomparsa di gasolio. Sembrerebbe che da alcuni controlli, un furgone o camion, facesse con un litro appena 400 metri, meno di una Ferrari su pista. Una cosa assurda che anche un bambino capirebbe. Dove sono finiti i restanti litri di nafta? L’indagine della polizia continua, dopo la denuncia del primo cittadino. Una cosa è certa, la società non è nuova a questo tipo di problema.

Ultimo in ordine di tempo l’incidente mortale accaduto a Pasquale Di Massa. Il fenomeno delle morti bianche a Ischia non è diffuso ma la prevenzione sul lavoro è un argomento che molte aziende non affrontano. Si lavora spesso con mezzi di fortuna. I corsi sulla sicurezza si fanno, ma poi non si ripetono. E’ un argomento vasto che ha bisogno di essere diffuso e spiegato bene a chi, con il lavoro rischia la vita. La morte di Pasquale e’ San Pietro, poteva essere evitata. Quel lavoro si esegue o su un ponte mobile o su uno scavato nel terreno.

“Caro Assessore Vetrella e Funzionari della Regione Campania e assoutenti dell’ Isola d’ Ischia e Autmare e Quotidiani locali e nazionali e Guardia Costiera di Ischia e di Pozzuoli, ci chiediamo e vi chiediamo se le corse assegnate al vettore di cui vi mostriamo le foto, sono per aliscafo o per motobarca.

.

Mentre stava effettuando una riparazione ad un autobus nella sua officina di fronte il cimitero è successo l’irriparabile. Uno dei due cavalletti idraulici che sostenevano il mezzo ha ceduto, schiacciando la faccia del meccanico. Subito i soccorsi, il trasporto in ospedale,  poco dopo il decesso. Sul luogo dell’incidente polizia e carabinieri.

Anno MMXIV (2014) d.C., rovine dell’impiantistica del “Casale di Panza”, dopo lo sbarco di Barbarossa alla scannella, nell’anno MDXLIV (1544) d.C.. Ci scherzavo su, ma è una indecenza….. Un palo sorretto da mezzanelle nchiuvat, fili arrotolati e sorretti da corde, cassette elettriche e telefoniche “sospese e fluttuanti”….., un autentico groviglio.