
Gennaro Savio – “Rapido 904 la strage dimenticata”. Non poteva esserci titolo più eloquente per il libro scritto dalla giornalista Giuliana Covella in quanto a trent’anni di distanza da quell’eccidio di Stato, così come avvenuto per altre stragi registratesi negli anni settanta e ottanta e tese a destabilizzare il Paese per conto di forze politiche reazionarie e antidemocratiche, a tutt’oggi non si conoscono ancora i mandanti politici che quel maledetto 23 dicembre del 1984 armarono mani criminali e fasciste che piazzarono una bomba nel treno il quale, partito da Napoli, avrebbe raggiunto Milano se l’ordigno non fosse esploso all’interno del tunnel della Grande Galleria dell’Appennino.