
L’Organizzazione isola d’Ischia del PMLI, nel ricordare che la privatizzazione della Caremar è solo l’ultimo atto di una scellerata politica regionale seguita sia dal centrosinistra che dal centrodestra, complice la superficialità espressa dalle amministrazioni dell’isola, unite dalla incapacità di difendere gli interessi dei lavoratori e delle popolazioni, denunciano la decisione odiosa e vergognosa, adottata dai nuovi padroni della compagnia dei trasporti marittimi, di licenziare, da domani 1° gennaio 2016, lavoratori già occupati anche da trent’anni, allo scopo di “far quadrare i conti” dell’azienda!