Pietro Laraspata, figlio del grande Renato della ditta omonima di surgelati, è stato menzionato nel libro di Carlo Rainone, edito da Il Saggiatore, dal titolo:”La foto con Dios”. Il libro è un una raccolta di foto di persone comuni con il grande Diego Armando Maradona. Nel 1990  Pietro Laraspata, alias la Tigre riuscì a farsi fotografare ,in quel di Roccaraso, con il Pibe de oro e Careca, come si suol dire:”con una fava prese due piccioni”. La frase del libro recita testualmente:”Anche a Roccaraso, uno piccolo stuolo di tifosi presenti sulla pista cerco’ di avvicinare Diego. Nella foto Pietro Laraspata, piu’ a sinistra, mentre a destra si puo’ riconoscere il centravanti brasiliano del Napoli Antonio Careca”.

Gli incontri di Yoga alle Fonti di Nitrodi stanno per concludersi, anche se è possibile vedersi ancora, in quella meravigliosa altura che è il “Piccolo Tibet dell’isola”, se le condizioni climatiche lo permettono. Poi “il germoglio” vi darà appuntamento all’Hotel Principe di Lacco Ameno gentilmente messo a disposizione dalla famiglia Florenzo.

Ancora una volta si parla di strisce blu, quelle che dovrebbero essere considerate illegali a causa delle dimensioni delle carreggiate, che non permetterebbero la sosta e perfino il traffico a doppio senso. Ma sulla questione sarebbe ora che le varie associazioni a difesa dei diritti dei consumatori, intervenissero per esprimere la loro ultima parola. In questo momento, prima che le associazioni si pronuncino, ci rivolgiamo invece, al sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, per esprimere, in rappresentanza di larghi strati delle popolazioni isolane, il profondo dissenso dei marxisti-leninisti dell’isola per la scelta di colorare di blu gli stalli dinanzi all’Ospedale “A. Rizzoli”. Come già detto da più parti, il parcheggio a pagamento dinanzi all’Ospedale è una vera e propria vergogna.

In un intervento sul quotidiano Il Golfo, Mimmo Barra autorevole rappresentante del turismo Campano afferma che Ischia ha troppi posti letto. Bisogna snellire e offrire servizi essenziali per poter guadagnare la clientela di un certo spessore. In poche parole con un minimo di impegno si otterrebbe il massimo rendimento.

Lo conoscevo da quando era ragazzo. Il padre Nellino vendeva la biancheria sotto casa mia all’epoca, in via Alfredo De Luca. Michele per gli amici Lino era un  bravissimo ragazzo. Da tempo soffriva di disturbi ansiosi ma quando lo incontravi per strada era sempre gentile e pronto a darti la mano. Da quando la mamma è venuta a mancare è peggiorato e oggi ha voluto porre fine alla sua vita terrena lanciandosi dal castello Aragonese. La comunità Ischiapontese è in lutto, incredula e sgomenta. Gli volevano tutti bene. Addio Lino spero che ora troverai la tua pace accanto all’amata mamma. All’amico Nellino e a tutta la famiglia Assante le sentitissime condoglianze personali e della redazione di Ultimora online.

M.d’A.

Lei è Renata Fermo, laureata in criminologia, figlia del noto ingegnere Franco e della dottoressa Paola. Una ragazza equilibrata che ha saputo sfruttare le proprie capacità. L’abbiamo vista per la prima volta sullo schermo a Sanremo, ha fatto parte della security della manifestazione. Quest’anno è di nuovo protagonista con l’ottantesima mostra del cinema di Venezia. Un inizio di carriera niente male per la giovane ischitana. Sono i figli di questa isola bella, ricca ma che purtroppo non offre spiragli di affermarsi nella vita. Renata è una che ce l’ha fatta, aspettiamo gli altri!

L’amministrazione lacchese è sotto tiro. Un vile attacco alla pubblica illuminazione del porto, è l’ultimo, in ordine di tempo, sfregio che tenta di screditare il comune lacchese. Ecco lo sfogo del sindaco su facebook:”SIETE LA VERGOGNA DI LACCO AMENO …Sono senza parole: è di una gravità inaudita quel che è accaduto stanotte. Col chiaro obiettivo di screditare l’Amministrazione innanzi alla popolazione (per una ripicca o per una minaccia?) hanno manomesso il contatore che alimenta la pubblica alimentazione del pontile, così come al campo sportivo hanno tagliato i cavi dell’illuminazione.L’interruzione di pubblico servizio è un reato gravissimo.

Bonta’, altruismo.preghiera,amore per la famiglia,questi ituoi ricordi indelebili. Il Signore che ti ha accolta improvvisamente,doni l’eterno riposo alla tua bella anima. In ricordo di Mariarosaria -Arcamone – 1-9-49/26-7-2023.

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