
La sottoscritta associazione di categoria AICOM Ischia, unitamente al presidente Marco Laraspata pone in evidenza la situazione nel porto di Pozzuoli ,piuttosto delicata. I lavori di pulizia dei fondali e la preparazione per la messa in opera dei pontoni stanno causando la sospensione di alcune corse dei traghetti Medmar, in particolare quelle delle 15:00 e16:30, fondamentali per la mobilità turistica e commerciale dell’isola d’Ischia. Infatti è proprio in questi orari che rientrano molti vettori e commercianti isolani che hanno effettuato i ritiri di merce sulla terraferma.Questa interruzione sta creando disagi per i vettori e i commercianti isolani che dipendono da questi collegamenti per il trasporto delle merci dalla terraferma. Inoltre, le corse notturne da Pozzuoli per Ischia risultano insufficienti per gestireil flusso di automezzi, il che potrebbe avere un impatto negativo sul traffico veicolare dell’isola. E’ assolutamente necessario un intervento da parte Vostra per sensibilizzare le autorità preposte affinché le suddette corse dei traghetti Medmar, vengano comunque effettuate anche se in orari diversi. Non è difficile capire che l’aumento delle corse notturne porterebbe anche un notevole vantaggio al traffico veicolare sull’isola, perché gli automezzi potrebbero anticipare la partenza e quindi rientrare in prima mattinata evitando quindi diintasare i porti e le strade principali. Sembra che ci sia una richiesta di intervento da parte delle autorità per garantire che i traghetti Medmar possano operare, magari con orari modificati, per ridurre i disagi. Inoltre il sequestro del traghetto Giuseppina Prima, utilizzato per il trasporto di rifiuti speciali e merci tra Ischia, Procida e la terraferma, sta creando notevoli difficoltà logistiche per la comunità isolana. L’operazione condotta dalla Guardia Costiera e dalla Polizia di Stato con il supporto della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, è legata a un indagine su presunte attività illecite nel traffico di rifiuti e materiali pericolosi.Vista la gravità della situazione, è fondamentale un intervento immediato da parte del Prefetto, sollecitato dai Voi Sindaci, per trovare una soluzione alternativa che garantisca il trasporto dei rifiuti speciali senza compromettere la gestione ambientale dell’isola. Non ultimo il caso del mancato imbarco dell’ automezzo con bottiglie di plastica: la questione del trasporto delle bottiglie di plastica sui traghetti di linea sembra essere legata a regolamenti che classificano determinati materiali come rifiuti speciali, anche quando non lo sono realmente. Le compagnie di navigazione applicano restrizioni sui bagagli e sulle merci trasportate, con regole che possono variare a seconda dell’operatore e della tratta.Per risolvere questa problematica, sarebbe necessario un intervento delle autorità competenti per chiarire la distinzione tra rifiuti speciali e materiali riciclabili, evitando restrizioni ingiustificate. Un confronto con le compagnie di navigazione potrebbe essere utile per trovare una soluzione pratica e immediata. Confido a nome di tutta la categoria in un pronto intervento per la risoluzione della suesposta problematica.