Cesare Baronio – Dopo Hollerich arcivescovo del Lussemburgo del quale ho già scritto in un altro articolo, anche l’arcivescovo di Monaco Marx (entrambi nella foto sopra) chiede il cambiamento riguardo alla peccaminosita’ degli atti omosessuali. Essi vorrebbero che la Chiesa riconsiderasse il suo insegnamento di sempre e si aprisse alla nuova Sodoma e Gomorra. Credono a Dio creatore anche di un terzo genere e quindi degli stessi atti peccaminosi o così considerati dalla Chiesa bacchettona verso la quale puntano il dito.Il cammino sinodale tedesco sta proprio trattando dei nuovissimi orientamenti; benedizione LGBT, preti sposati, apertura al sacerdozio femminile e altri aspetti della vita della Chiesa, sperando che possano incrociarsi con il sinodo universale voluto da Papa Francesco sulla sinodalita’ ed essere accolti. La dottrina della Chiesa ha sempre sottolineato la peccaminosita’degli atti omosessuali, pur tenendo un attenzione pastorale verso la persona che manifesta questa tendenza. C’è bisogno di chiarezza per essere nella verità, anche se questa non sempre corrisponde a quelle che sono le scelte di un individuo. Ciò vale per tutto quanto concerne la vita morale.Ma per Marx e Hollerich vale il detto mutatis mutandis, si possono cambiare le cose, basta preparare le premesse e giungere al cambiamento. È ciò che Francesco ha voluto con il sinodo sulla famiglia aprendo alla comunione ai divorziati risposati. Poi è stato il turno del sinodo sull’Amazzonia dove si è tentato di creare un sincretismo religioso con la celebrazione della Paciamama e del Priapo introducendoli solennemente in San Pietro come un abominio. Ora, anche il sinodo sulla sinodalita’ con Francesco costituisce solo un modo per giungere a decisioni nuove circa la dottrina, facendo parlare le forze anticristiche.È tanto amato Francesco proprio per le sue aperture soprattutto da coloro che fino a ieri erano nemici della Chiesa rigida, rigida, ma ora aperturista a tutto ciò che il mondo esige. Attenzione però, Cristo disse: ” Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia”.Una Chiesa che baratta i principi non negoziabili in cambio di un po’ di visibilità e plauso è una Chiesa che ha smarrito Cristo, Via, Verità e Vita. Ieri l’omosessualità era peccato, oggi dicono che era una falsità e che è voluta da Dio; ieri dicevano che i divorziati risposati attentavano alla sacralità del matrimonio e non potevano accostarsi ai Sacramenti, oggi dicono che con l’approccio pastorale è possibile; ieri dicevano che l’idolatria era peccato, oggi dicono che esiste un culto della madre terra (Paciamama) che è stato esaltato nel massimo tempio della Cristianità Cattolica, con tanto di papa Francesco plaudente.Insomma, con la scusa della sinodalita’ stanno distruggendo pezzo per pezzo tutta la bimillenaria dottrina Cattolica, se di cattolicesimo si può ancora parlare.