
C.S. – Sarà un altro incontro di grande interesse, quello fissato per venerdì prossimo all’Enrico Mattei di Casamicciola dal “Comitato per il diritto alla mobilità e alla continuità territoriale” grazie alla grande sensibilità del Preside Dott. Antonio Siciliano che proprio lo scorso venerdì è intervenuto presso la sala conferenze del Calise di Ischia per esternare alle Istituzioni presenti, il profondo disagio che alunni e insegnanti vivono da tempo per raggiungere l’Istituto ogni mattina. “Anche io – aveva dichiarato in sala lo stesso Preside – a causa dell’enorme mancanza di autobus mi trovo costretto veramente spesso a dover fare l’autostop per poter giungere in un decente orario a scuola, ma tantissimi docenti pendolari dell’Istituto sono nelle mie stesse condizioni e molte classi per la prima ora di lezione si trovano scoperte con insegnanti che loro malgrado sono per strada e non riescono a raggiungere la loro cattedra, una situazione assurda che penalizza l’insegnamento e il diritto allo studio”. L’appuntamento, presso l’aula Magna del Mattei è fissato alle ore 10,oo quando i membri del Comitato si riuniranno con tutti i rappresentanti delle classi oltre a quelli di Istituto, lo stesso Preside e alcuni docenti. L’argomentazione si presenta ricca di interventi anche perché il Dott. Siciliano ha promosso da lunedì scorso “la settimana dello studente” e molti ragazzi si sono dedicati in questi giorni alla problematica trasporti sull’isola con le loro riflessioni in merito. Saranno dunque letti in aula alcuni elaborati e su questi lavori si aprirà il confronto con i componenti del Comitato che ovviamente spiegheranno la situazione trasporti nel golfo alla luce delle recenti sentenze sia del Consiglio di Stato che del Tar Campania ed inoltre cosa accade nel comparto E.A.V. così deficitario negli ultimi anni tale da essere considerato oramai da tanti un male incancrenito dell’isola e difficile da estirpare a differenza di un efficiente servizio pubblico presente in altre regioni del nostro paese. Un ritorno sull’importante manifestazione del 29 novembre scorso, cui partecipò l’intero Istituto, sarà oggetto di confronto, e rappresentato sotto l’immagine di Sara, la giovane studentessa che quel giorno pur con una caviglia fratturata e saltando passo dopo passo con due stampelle volle esserci con i suoi compagni, esprimendo una grande maturità e una straordinaria forza d’animo.