Strade semivuote e centri storici chiusi con freddo, pioggia e vento


ScreenHunter_1286 Feb. 22 09.18

Gennaro Savio – Da anni, per conto di tanti cittadini ischiapontesi, attraverso i nostri servizi giornalistici denunciamo  l’intollerabile vergogna sociale di cui si rende protagonista l’amministrazione comunale  d’Ischia che nelle ore di chiusura al traffico automobilistico dei centri storici, vieta al pullman di linea numero 7 della EAV Bus di entrare a Ischia Ponte e raggiungere il piazzale Aragonese, piazzale che se ci fosse la volontà politica di chi amministra, potrebbe essere raggiunto persino quando è interessato dall’acqua alta avendo la possibilità di girare davanti al Museo del Mare come avveniva nel passato. E mentre negli anni addietro durante il periodo invernale restavano abbassati i famigerati pilomat che tanti incidenti hanno causato nel tempo a pedoni e automobilisti, da quest’anno le zone a traffico limitato ischitane, nei week-and e nei giorni festivi restano  chiuse alle automobili anche in peno inverno: da non credere! E a dimostrazione che l’Amministrazione Ferrandino dista anni luce dalle esigenze e dagli interessi della collettività, nel tardo pomeriggio di sabato 21 febbraio 2015 intorno alle ore 18.00, percorrendo  strade semideserte, è stato davvero triste  notare col freddo e la pioggia, le ZTL chiuse al traffico senza alcun motivo logico e con il pullman pubblico impossibilitato a raggiungere Ischia Ponte ancora una volta per ore e cioè dalle ore 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 21.00: che vergogna! Amministratori comunali di Ischia, negare d’estate a residenti e turisti il servizio di trasporto pubblico a Ischia Ponte è qualcosa di vergognoso e lo è ancora di più quando questo avviene in pieno inverno in giornate spesso caratterizzate da freddo, vento e pioggia.

 

 

ULTIMORA ONLINE
Questo sito non è un prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità.
Norme sulla privacy