
Otto anni fa un boato squarcio’ la giornata del 30 aprile del 2006. Una frana sul monte Vezzi, distrusse la famiglia Buono. Perirono sotto il fango, padre e tre figlie. Si salvarono solo la mamma con una nipotina. Oggi la montagna fa ancora paura. Il ricordo di quella tragedia è ancora forte. Sotto quelle macerie, ricordi di una famiglia spezzata. Mamma Migliaccio, ricorda quegli attimi con tristezza e molto dolore. Oggi messa in ricordo delle vittime. Intanto, Orsola Migliaccio si sente abbandonata dallo stato.
Dalle pagine del quotidiano il golfo chiede una casa e un sussidio. Ancora oggi è costretta a vivere in un container.