Maxi, il Modigliani ischitano


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Federica Andreozzi – Un piccolo posticino dove sfogare la sua creatività.  A via Roma Maxi scolpisce sul legno crea statuine di terracotta, quadri molto originali. Alcuni dei suoi dipinti raffigurano personaggi o luoghi fantistici come un isolotto fluttuante con funghi alti rossi e sul prato gnomi e folletti che riposano beatamente.

Il suo genere è surreale. Massimiìiano Iacono,in arte Maxi, afferma che le sue opere non hanno nomi, e che la gente può interpretarli come meglio crede. Tutto questo lo fa per lavoro, le sue creazioni sono destinate alla vendita. È vero, chi ha l ‘arte dentro, ha il diritto di prendere  tempera e pennarello per dipingere. Qui ad Ischia non danno la possibilità di esprimere la nostra arte, molti ragazzi infatti vorrebbero frequentare una scuola artistica. Maxi ci insegna che se vogliamo coltivare la nostra passione dobbiamo farlo da noi, imparare da autodidatti perchè qui ad Ischia pultroppo non abbiamo i mezzi opportuni per farlo.

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