Incontriamo sull’aliscafo delle 17.55, di ritorno da Longarone, Arnaldo Ferrandino. Ospite della ricorrenza dei 50 anni dalla frana del Vajont. Con un forte mare di scirocco scatta l’intervista. Cosa c’entra Casamicciola con la sciagura del Vajont? L’anno successivo la sciagura, le scuole elementari di Casamicciola ospitarono i bambini orfani , presso alcune famiglie casamicciolese. Un gesto che si è ripetuto nel tempo. Sospesa per un pò, l’anno scorso il sindaco attuale di Longarone ha deciso di riprendere i rapporti con il nostro comune. E’ stato stabilito un patto d’amicizia con Longarone, premessa di un futuro gemellaggio delle due città. Quest’anno dovevamo partecipare per la ricorrenza dei 50 anni,  così è stato. Per il gemellaggio, come tutti sanno l’amministrazione non c’è più, quindi tutto rimandato. Oggi non sei più sindaco, domani? L’anno prossimo mi ricandido. Ovviamente ci devono essere tutti i presupposti. Credo che ci siano. A differenza di dieci anni fa, quando lasciai un comune in attivo, nel tempo poi lo hanno distrutto, piace o non piace, gli atti parlano, oggi non ho nessuna intenzione di ripetere quell’esperienza. Sono stato due anni a lavorare dieci ore al giorno, per cercare di trovare il bandolo della matassa. Quando pensavo di essere giunto al traguardo, mi hanno tagliato le gambe. In modo stupido e incomprensibile. Ora che sai chi è il tuo nemico, l’anno prossimo lo combatterai con l’esperienza di oggi? In realtà  non è che conosco il mio nemico, ho capito che con questa persona (si riferisce a Giosi Ferrandino), è inutile averci a che fare. Pensa solo ed esclusivamente ai suoi affari personali. Non gli frega assolutamente nulla dell’isola d’Ischia. Sembrerebbe che la candidatura europea sia saltata, che farà secondo te? Non me ne può fregare di meno! Se c’è qualche partito che gli da la candidatura al parlamento europeo, amen , sono problemi del partito e  suoi. Certamente non perderò il mio tempo per cercare di favorire la sua elezione. Cambierai squadra l’anno prossimo per la tua ricandidatura? Farò sempre una lista civica. Ovviamente queste persone, che hanno dimostrato di non avere spina dorsale, tra l’altro mi chiedo come faccino a stare ancora in piedi, non ci potrò più avere a che fare. Bisogna girarci alla larga. La cosa bella di queste persone è che il giorno dopo girano per il paese come se nulla fosse accaduto. Mi chiedo: ma se questa è la loro caratura morale, come fanno a proporsi agli elettori, e come farà il popolo a votarli? E’ un mistero! Cosa farà il commissario prefettizio in questi mesi e cosa aspetti di trovare se sarai di nuovo sindaco? Io mi auguro che il commissario prefettizio, riesca, quanto meno, a stabilizzare quello che abbiamo lasciato. Faccio un esempio: il Calise, chiuso. Entro il 30 novembre, bisogna presentare la pratica per liberarlo dallo stallo. Non so se, a titolo gratuito, il commissario lo faccia, no credo che rientri negli atti di ordinaria amministrazione. Io mi auguro di si. Sul predissesto. Farà il dissesto, no lo farà. Chi ne paga le conseguenze? Io spero che no lo faccia il dissesto. Credi che l’anno prossimo i casamicciolesi ti rivoteranno? Io mi auguro, per loro, che mi rivotino. Se poi ritengono che ci sono  altre persone più degne di me, vuol dire che voteranno un altro o un’ latra. Io però sono convinto che il popolo di Casamicciola mi rivoterà, come mi ha votato per ben tre volte. Spiegherò in questi sei mesi cosa è successo veramente. Se poi vogliono un sindaco che gira come gira il vento, devono votare un altro, non me.