CineFortFestival Michelangelo Messina tra i giurati


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Nomi importanti per la giuria di qualità peri corti del CineFortFestival. 
Michelangelo Messina Location manager dal 1996. Assiste e collabora a diverse trasmissioni televisive ed a produzioni cinematografiche italiane ed internazionali tra cui Il talento di Mr. Ripley di Anthony Minghella, Il paradiso all’improvviso di Leon – ardo Pieraccioni, Villa Amalia di Benoit Jaquot, la fiction tv I delitti del cuoco, con Bud Spencer. Nel 2001 elabora il progetto “Cinema e Territorio” per il dialogo tra le produzioni audiovisive e il territorio di cui fanno parte l’Ischia Film Festival e la Borsa Internazionale delle Location e del Cineturismo che attua dal 2003 divenendone produttore e direttore artistico. Nel 2005 fonda l’osservatorio scientifico permanente sul Cineturismo (neologismo da lui ideato) e ne diventa vicepresidente. Grazie ai dati raccolti, collabora con diverse Università Italiane ed è invitato a relazionare ai convegni internazionali sul fenomeno del “Movie induced tourism” di Hong Kong, Malaga, Leeds, Mons, e al Bafta di Londra. Dal 2007 è membro dell’Associazione Festival Cinematografici Italiani. 
Simone Pinchiorri –  fondatore e caporedattore del portale d’informazione cinematografica www.cinemaitaliano.info. Giornalista pubblicista nonché giurato in numerosi festival cinematografici (Festival dei Popoli, il Via Emilia Doc Fest, il Cortopalo, etc). La sua attività è prevalentemente orientata al mondo del documentario, essendo membro dell’Academy del Premio Doc/IT Award e del direttivo del Bellaria Film Festival di cui cura la sezione Panorama in Cantiere del Festival dei Popoli. 
Giuseppe Colella –  da sempre appassionato di cinema, trasforma la sua passione in lavoro formandosi presso il CCG – Centro Cultura Giovanile, la storica associazione culturale napoletana, che per prima organizzò cineforum e retrospettive sui maestri del cinema nonché fu fucina di talenti quali Silvio Orlando e Paolo Sorrentino. Con l’avvento del nuovo millennio viene chiamato insieme ai suoi colleghi a far rinascere il Napoli Film Festival. Coordinatore generale dello stesso dal 2004, da vita e cura il progetto SchermoNapoli rassegna che all’interno del festival da spazio ai cineasti campani, i cui lavori vengo poi riproposti all’interno di 41° Parallelo, evento che ogni anno il festival organizza a New York per la promozione del cinema italiano. Contemporaneamente a quest’avventura dal 2001 è responsabile della sezione cinema e animazione del Napoli COMICON, Salone Internazionale del Fumetto e dell’Animazione. Negli anni ha anche collaborato all’organizzazione di spettacoli teatrali e televisivi e a vari festival cinematografici in qualità di giurato. Attualmente è impegnato nei preparativi del XV Napoli Film Festival e la terza rassegna Venezia a Napoli per conto dell’AGIS Campania.
Per la sezione Cortissim:
Geppe Inserra  – è il responsabile del Festival del Cinema Indipendente di Foggia, che ha fondato tredici anni fa assieme a Mauro Palma. Giornalista e blogger, è stato allievo ed amico di Luciano Emmer, curando l’organizzazione del suo film Foggia, non dirle mai addio. Ha realizzato cortometraggi e mediometraggi (Statale 17, I colori del tempo, Genesi, ponte di luce, questi ultimi documentari d’arte dedicati a Elvio Marchionni e Jimenez Deredia). È autore dei saggi “Il decennio debole” e del libro intervista “Genesi ponte di luce”. È stato dirigente del Settore Politiche Culturali della Provincia di Foggia e responsabile del Teatro del Fuoco. Per la sua attività pubblicistica ha ottenuto il Premio Gargano e il Premio Cenacolo Culturale Contardo Ferrini. È componente del consiglio di amministrazione di Promodaunia, società pubblica che si occupa di marketing territoriale e promozione culturale.  
 Federico Di Cecilia – irpino, nel corso degli anni è stato allievo di Giuseppe De Santis, Florestano Vancini, e altri. Nel 1996 gira La grande occasione, vincitore al Salerno Film Festival. Nel 1997 è assistente alla regia nel film Teatro di guerra di Mario Martone. Nel 1998 gira C’era una volta la valigia di cartone, un vincitore del Festival dell’Alta Marca Anconetana, si diploma alla NUCT, ed è assistente alla regia nel film La cena di Ettore Scola.  Nel 2001 scrive, dirige e interpreta  Un altr’anno e poi cresco, un lungometraggio con Paola Cortellesi e Novello Novelli, vincitore del Premio Giovane Pubblico a Parigi. Nel 2002 si diploma alla scuola di Fiction Mediaset, diretta da Maurizio Costanzo. Nel 2003 gira Stefania senza cognome, vincitore del Premio della Critica al Festival dell’Alta Marca Anconetana e proiettato al Festival della cultura italiana di Madrid. Nel 2009 gira IL TALEBANO, la sua opera seconda. 
Roberto Zenca –  esordisce in Teatro con Aggiungi un posto a tavola nel 2001, e comincia ad esibirsi in tutta Italia, e poi in Inghilterra, in Francia, in Spagna e in Polonia. Laureato in Dialettologia presso l’Università La Sapienza ed in Recitazione presso l’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, nel 2010 e’ Hamlet  al Teatro Argentina di Roma e Mercutio in Romeo e Giulietta al Teatro Sistina. Per RAI tv e’ parte di fiction e pubblicità: Un medico in famiglia 6, Donna detective 2… Per il cinema e’ nel cast de Il Divo, Il grande sogno, Gli amici del bar Margherita… Nel 2010 si trasferisce in Australia dove recita in molti film come Henchman for hire, Bianca, Tears of love. Le sue piu’ recenti interpretazioni sono in 13 rooms in scena all’Opera House di Sidney e al cinema in Il grande Gatsby con Leonardo Di Caprio. 
Gaetano Panella –  campano, si è avvicinato al cinema fin da bambino. L’avvento del digitale gli ha consentito di rendere visibili i suoi sogni, attraverso il videoconcerto The strange show of Mr. Tod Browning. Insegna filosofia e storia e si è avventurato nell’impiego dell’audiovisivo come strumento didattico, realizzando con i suoi studenti lavori riconosciuti in importanti manifestazioni nazionali: la clip Memories vince il Primo Premio Video Sconosciuti di Piancastagnaio di Siena nel 2005; il corto La storia debole del 2007 è finalista al Festival del Cinema di Roma ed ottiene la catalogazione nell’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza di Torino. E’ curatore di rassegne cinematografiche pensate per la scuola (Cinemagiovani, Cinema al Castello, Breve come un secolo).    

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